Il diritto al gioco e allo sport dei bambini e dei ragazzi con disabilità: le raccomandazioni del Garante nazionale Infanzia. Roma, 9 maggio 2019
È stato presentato il 9 maggio u.s. il documento di studio e proposta dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza nel corso del convegno “Il diritto al gioco e allo sport dei ragazzi con disabilità”. Si tratta del risultato di un lavoro, avviato lo scorso maggio dalla Consulta delle Associazioni e Organizzazioni presieduta dall’Autorità Garante (e della quale è parte anche CAMMINO), con il supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti. Nelle sue raccomandazioni, l’Autorità Garante ha chiesto sistemi di monitoraggio a più livelli territoriali e la mappatura dei luoghi di spazi e servizi per il gioco e lo sport. “È necessario un cambiamento culturale. Servono formazione e sensibilizzazione rivolte alle famiglie, agli insegnanti, agli operatori e ai professionisti che lavorano con bambini e ragazzi” dice Filomena Albano. “Ma non solo. Per favorire una vera inclusione occorre partire dai piccoli, che vanno educati all’accoglienza e al riconoscimento della diversità, stimolati all’apertura e alla solidarietà. Bisogna insegnare loro a guardare il mondo da angolature diverse, a creare relazioni autentiche basate sul rispetto dell’altro”.