Regolamento elettorale

A – ELEZIONI COMPONENTI EFFETTIVI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE

1. Le elezioni dei componenti elettivi del direttivo nazionale sono indette dal Consiglio Direttivo Nazionale almeno due mesi prima della scadenza dello stesso, oppure quando il Comitato Direttivo diventa di un numero inferiore a undici di componenti elettivi, compresi i membri supplenti. In caso di inerzia del Comitato Direttivo, l’elezioni sono indette da almeno un quarto degli associati.

2. Le elezioni sono indette con e-mail a tutti gli associati, specificando che:

  • è convocata l’Assemblea in sede elettorale, con specifica di luogo e orario in I e II convocazione;
  • si invitano coloro che sono soci da almeno un anno -in regola con il pagamento della quota sociale relativa all’anno in corso- a presentare la propria candidatura nel termine di almeno 45 giorni prima dell’assemblea in sede elettorale; le candidature debbono pervenire alla Commissione Elettorale presso la sede dell’Associazione a mezzo PEC indicata commissione-elettorale@pec.associazionecammino.org;
  • si indicano i membri della Commissione e i loro indirizzi, e le relative e-mail;
  • possono partecipare all’Assemblea elettorale con diritto di voto i delegati eletti nelle Assemblee regionali. I delegati non possono candidarsi né farsi sostituire per delega se non dai delegati supplenti ritualmente eletti nelle assemblee regionali. In caso di dimissioni, il delegato sarà automaticamente sostituito dal primo supplente eletto e non potrà candidarsi, né partecipare all’assemblea, con diritto di voto, per la quale era stato eletto.

3. La Commissione Elettorale si riunisce almeno 30 giorni prima della data dell’Assemblea in sede elettorale in II convocazione. Ha il compito di:

  • redigere l’elenco delle candidature, in base a quelle pervenute entro i termini. Può candidarsi chi è socio con regolarità nel pagamento della quota sociale da almeno un anno;
  • redigere l’elenco degli elettori attivi sulla base dell’elenco dei delegati dalle assemblee regionali che saranno state regolarmente convocate ai sensi di Statuto;
  • predisporre le schede elettorali, e tutto il materiale necessario (schema dei verbali, operazioni di scrutinio ecc.); le schede elettorali saranno costituite da un foglio con l’indicazione in ordine alfabetico di tutti i candidati;
  • curare la pubblicazione dell’elenco dei candidati nel sito Internet dell’Associazione, nonché depositando l’originale presso la sede dell’Associazione ove i soci possano prenderne visione;
  • stabilire le modalità di voto e di scrutinio, in modo che vengano garantite la segretezza e la trasparenza di entrambe;
  • verificare che sia rispettato nelle candidature il principio di pari opportunità tra i generi, nel rispetto della proporzionalità con la base associativa.

Qualora il numero dei candidati coincida con il numero dei consiglieri da eleggere, è facoltà della Commissione stabilire di procedere all’elezione di ciascun candidato per alzata di mano.

4. Nel corso dell’Assemblea elettorale e prima delle operazioni di voto, verrà data ai candidati opportunità di presentarsi.

5. Le operazioni di voto si svolgono nell’Assemblea, ritualmente riunitasi secondo le norme di legge, mediante voto individuale -espresso personalmente o mediante delega- per iscritto sulla scheda predisposta dalla Commissione, secondo le modalità previste nello Statuto, salvo quanto previsto dall’ultimo capoverso del precedente punto 4. Le operazioni di voto debbono svolgersi in assoluta segretezza, salvo quanto previsto dall’ultimo capoverso del precedente punto 4 con le modalità che la Commissione avrà precedentemente individuato in base alle facoltà alla stessa attribuite e norma del presente Regolamento.

6. Ad operazioni di voto concluse, la Commissione procede allo scrutinio delle schede in forma pubblica, provvedendo alla loro sottoscrizione e redigendo simultaneamente un verbale.

7. La lista degli eletti, redatta dalla Commissione sulla base delle preferenze loro accordate, viene approvata e pubblicata dalla medesima Commissione in immediata successione alle operazioni di scrutinio nell’area riservata soci.

8. Risultano eletti i candidati che avranno riportato il maggior numero di preferenze sulla base della graduatoria redatta dalla Commissione Elettorale. In caso di parità di voti, verrà considerato eletto il socio candidato con maggiore anzianità di iscrizione all’Associazione; in caso di parità tra soci anziani verrà considerato eletto il socio anagraficamente più anziano.

9. Tutto il materiale elettorale riordinato dalla Commissione viene lasciato entro e non oltre due giorni dall’Assemblea a disposizione di tutti i soci nella sede dell’Associazione.

10. Decorsi dieci giorni dalla data dell’ Assemblea in sede elettorale senza che sia stato inoltrato reclamo da nessuno dei soci (è legittimato ogni socio elettore attivo in regola con i pagamenti con atto avente data certa) contro le operazioni preparatorie ed elettorali, la graduatoria degli eletti diviene definitiva. La Commissione dà notizia agli eletti del consolidamento della graduatoria.

11. L’eventuale reclamo, da inoltrarsi a mezzo PEC all’indirizzo indicato nella convocazione dell’Assemblea commissione-elettorale@pec.associazionecammino.org, dovrà essere motivato e potrà essere inoltrato da ogni socio elettore attivo in regola con i pagamenti con atto avene data certa presso la sede dell’Associazione. La Commissione elettorale dovrà decidere nei successivi dieci giorni.

12. Di tutte le operazioni preparatorie ed elettorali la Commissione Elettorale dovrà redigere verbale sottoscritto da ogni suo membro o inviato tra i componenti la Commissione via PEC commissione-elettorale@pec.associazionecammino.org e per conoscenza alla PEC di Cammino postacertificata@pec.cammino.org, e conservato agli atti dell’Associazione ad operazioni elettorali concluse. Il materiale scambiato verrà conservato in formato elettronico nell’apposita cartella dell’archivio di DB. Le schede elettorali e il materiale cartaceo saranno conservati nella sede dell’Associazione a norma di Statuto per l’anno successivo o fino a che non sia decorso il termine di 10 gg. per il reclamo o finché non sia esaurito il procedimento di reclamo.

13. Sono eleggibili i soci avvocati da almeno un anno in regola con il pagamento della quota sociale relativa all’anno in corso.

14. Non sono eleggibili:

  • gli avvocati sospesi o cancellati dall’Albo degli avvocati;
  • gli avvocati facenti parte di organi direttivi di altre associazioni forensi che trattano materie analoghe o affini.

15. Sono elettori attivi i delegati delle assemblee regionali eletti e norma di Statuto.

16. In immediata successione alla chiusura del verbale con lo spoglio delle schede, si riunisce il Consiglio Direttivo in nuova composizione, che deve ritenersi convocato di diritto. Il Consiglio Direttivo elegge le cariche apicali (Presidente, Vicepresidenti, Segretario e Tesoriere) e stabilisce la data della nuova convocazione del Consiglio Direttivo da tenersi entro due mesi. Le cariche apicali saranno effettive ed operative solo dopo la scadenza del termine per proporre eventuale reclamo o in seguito alla sua definizione; fino a quel momento i poteri del direttivo uscente sono prorogati.

B – ELEZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO TERRITORIALE

Le elezioni dei componenti del Comitato Direttivo della sede territoriale avvengono in apposita Assemblea convocata dal Presidente uscente con Ordine del Giorno che espressamente le preveda comunicato almeno 15 gg. prima a tutti i soci contenente invito a comunicare la propria candidatura a una data non superiore a 7 giorni prima. Ricevute le candidature, e verificata la sussistenza dei requisiti di eleggibilità ai sensi di Statuto, compreso il rispetto del criterio di pari opportunità tra i generi, nel rispetto della proporzionalità con la base associativa territoriale, il Presidente le comunica ai soci. Il voto può essere segreto e anche per acclamazione. Delle operazioni elettorali viene redatto verbale che il nuovo Presidente eletto invia al Nazionale insieme alla tempestiva comunicazione delle cariche.