23 GIUGNO 2016, BARI: “FISIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DINAMICHE RELAZIONALI. IL GRUPPO DI PAROLA, UNA RISPOSTA PER FIGLI E GENITORI IN CORSO DI SEPARAZIONE E DIVORZIO”di Lucia Legati

Condividi su facebook Tweet Condividi via email
Il 23 giugno scorso si è tenuto il convegno organizzato dall’AIGA e Istituto Metafora in collaborazione con la Commissione Famiglia e Cammino sez. territoriale di Bari su “Fisiologia della Famiglia e Dinamiche Relazionali. Il Gruppo di Parola, una risposta per figli e genitori in corso di Separazione e Divorzio“. Tra i saluti, il Presidente del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Bari avv. Giovanni Stefanì ha tracciato i punti salienti che connotano il diritto di famiglia come “diritto fragile” in cui occorre avere rispetto dei legami, degli affetti e delle relazioni dove sono coinvolti i minori; l’avv. Roberto Tartaro presidente AIGA ha rappresentato il grande impegno dell’Istituto Metafora (nella persona del prof. Pasquale Chianura) nel porre all’attenzione degli operatori del diritto uno strumento utilissimo per aiutare i minori nelle transizioni familiari; l’avv. Legati Lucia presidente di CamMiNo Bari ha consegnato una panoramica internazionale della operatività dei gruppi di parola nell’ambito delle relative giurisdizioni e nelle politiche sociali nonché nell’ambito di progetti realizzati in Italia dove si sono conseguiti importanti e positivi risultati. Il prof. Chianura ha moderato gli interventi sottolineando l’ausilio prezioso del dispositivo dei gruppi di parola nelle diverse declinazioni (separazioni e divorzio, adozioni, alcolismo, ecc..) per sviluppare migliori possibilità di competenze ad affrontare le difficoltà della vita, definendo i gruppi di parola come “gruppi multifamiliari”. La relatrice Marie Simon – ideatrice del metodo – ha evidenziato quanto sia necessario dare parola e voce alla sofferenza dei bambini che tendono ad affrontare in maniera dolorosa le trasformazioni/ transizioni familiari. Il dott. Riccardo Greco, presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari ha esposto le difficoltà organizzative e normative che sottendono la realizzazione dei gruppi di parola, fenomeni e strumenti prima sconosciuti, nonché le difficoltà che ineriscono il contesto sociale che si innesta nel pregiudizio. Impegnandosi nel superare tali difficoltà, il Tribunale per i Minorenni nella persona del Presidente dott. Greco ha stipulato una convenzione con l’Istituto Metafora per sperimentare l’avvio di gruppi di parola con la supervisione della dottoressa Marie Simon, dando attuazione ad una nuova prospettiva di intervento e di ausilio in favore dei minori e delle famiglie e verificare, in concreto, la possibilità di realizzare utilmente lo strumento: il ruolo dei servizi è indispensabile. La consigliera Roberta Valente ha focalizzato l’attenzione sull’aspetto deontologico e sanzionatorio dell’ascolto del minore da parte dell’avvocato attraverso l’analisi dell’art. 56 del codice deontologico forense.