DIRITTO AL DIFENSORE NEL PROCESSO PENALE

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Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 30.06.2016 ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di attuazione della direttiva 2013/48/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2013 relativa al diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato d’arresto europeo, al diritto di informare un terzo al momento della privazione della libertà personale e al diritto delle persone private della libertà personale di comunicare con terzi e con le autorità consolari. Il decreto si inserisce nel contesto dell’integrazione europea e dell’armonizzazione delle legislazioni penali. L’ordinamento processuale italiano offre già un livello di garanzie in materia di assistenza, di partecipazione e di garanzie contro l’autoincriminazione, che è del tutto compatibile con i principi stabiliti dalla direttiva.
Per tale ragione il decreto legislativo limita l’intervento a specifici e circoscritti aspetti della legislazione processuale, onde ampliare il corredo delle garanzie oggetto della direttiva.
Leggi qui il comunicato stampa.