ATTUAZIONE DI DECISIONI EUROPEE: 1. DISPOSIZIONI PER CONFORMARE IL DIRITTO INTERNO ALLA DECISIONE QUADRO RELATIVA ALLA CONSIDERAZIONE DELLE DECISIONI DI CONDANNA TRA STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA IN OCCASIONE DI UN NUOVO PROCEDIMENTO PENALE

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Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10.05.2016, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo recante disposizioni per conformare il diritto interno alla decisione quadro 2008/675/GAI del Consiglio del 24 luglio 2008, relativa alla considerazione delle decisioni di condanna tra Stati membri dell’Unione europea in occasione di un nuovo procedimento penale.
Nello specifico, la nuova disciplina completa il quadro della c.d. libera circolazione dei provvedimenti giudiziari nell’ambito dell’Unione, fondata sul reciproco riconoscimento e la piena fiducia tra gli Stati. In particolare dà piena attuazione al Sistema europeo di informazione sui Casellari giudiziari, istituito con le due decisioni quadro numeri 315 e 316, oggetto anche esse di recepimento.
Si consente così che le autorità giudiziarie possano prendere in considerazione le sentenze di condanna pronunciate, per fatti diversi, in altri Stati membri nei confronti dell’imputato, per poter trarre da quel precedente ogni utile conseguenza circa le determinazioni sulla pena da irrogare, per valutare la recidiva o per la dichiarazione di abitualità o professionalità nel reato, e per stabilire ogni altro effetto penale della condanna.
Si appresta così un ulteriore, importante, strumento di contrasto nei confronti dei recidivi.