XVIII Congresso nazionale di Psicologia giuridica. Roma, 25 novembre 2016

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Il giorno 25 novembre scorso si è tenuto a Roma il XVIII Congresso Nazionale di Psicologia Giuridica organizzato dalla AIPG – Associazione Italiana Psicologia Giuridica, dal titolo “Stranieri tra stranieri. Il minore migrante”, cui CamMiNo, invitata, ha partecipato con vivo interesse.

Approccio interculturale e formazione specifica dei volontari e dei professionisti coinvolti sono alcuni degli spunti di riflessione emersi dal confronto tra psicologi, medici, giuristi ed organizzazioni che in prima linea si occupano di minori migranti non accompagnati.

Prima considerazione tra tutte, come sottolineato dal Prof. Paolo Capri, presidente della AIPG, quella afferente la condizione di “abbandono” in cui versa il minore straniero migrante, privo di punti di riferimento esterni, ma anche interni. Questo è uno degli aspetti più rilevanti che caratterizza la peculiarità del fenomeno dei minori migranti che, costituisce un mondo a sé all’interno del mondo delle migrazioni, mondo che non è più emergenza ma sistema, e che pertanto come tale deve essere affrontato.

Nel corso dei lavori sono state evidenziate la difficoltà di venire a conoscenza della vera età di molti dei ragazzi migranti , il 90% dei quali è ricompreso in una fascia di età dai 14 ai 18 anni, e la necessità di rivedere l’istituto della Tutela la cui disciplina non appare del tutto adeguata alle esigenze dei minori interessati.

La sfida da raccogliere, come emerso dai lavori congressuali, è quella di aprirsi a forme di assistenza completamente diverse da quelle sino a ora spesso utilizzate. Ed infatti, il minore migrante, oltre che minore, è straniero così come noi lo siamo per lui, e in quanto tale, non deve essere guardato come un estraneo da integrare, ma come persona da rispettare nonché come portatore di risorse da conoscere ed apprezzare. Da qui, l’importanza di un approccio interculturale, diretto ad includere e a cogliere l’alterità dello straniero, e della formazione specifica e multidisciplinare dei volontari e professionisti coinvolti.