Rapporto UNICEF 2019: fame, diete improprie e obesità, la tripla malnutrizione che affligge l’infanzia. Roma, 15 ottobre 2019
Secondo il nuovo rapporto UNICEF della serie annuale “La condizione dell’infanzia nel mondo”, intitolato quest’anno “Bambini, cibo e nutrizione. Crescere sani in un mondo in trasformazione”, almeno un bambino su tre nella fascia di età tra 0 e 5 anni è denutrito o in sovrappeso.
A livello globale 149 milioni di bambini soffrono di ritardi nella crescita (stunting), risultando troppo bassi per la loro età, mentre 50 milioni sono deperiti (wasting), ossia troppo magri in proporzione alla propria altezza. Altri 40 milioni di bambini sotto i 5 anni sono invece in sovrappeso o obesi.
Ben due terzi dei bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 2 anni non riceve tutti gli alimenti di cui avrebbe bisogno la rapida crescita dei loro corpi e dei loro cervelli. Ciò li espone ai rischi di un limitato sviluppo celebrale, scarso apprendimento scolastico, insufficienti difese immunitarie, maggiore vulnerabilità alle infezioni e, in alcuni casi, a un esito letale.
Complessivamente, nel mondo:
- 340 milioni di bambini – circa metà della popolazione infantile globale tra 0 e 5 anni – soffrono di carenza di vitamine e nutrienti essenziali come vitamina A e ferro (“fame nascosta”)
- solo il 42% dei bambini viene nutrito in modo esclusivo con l’allattamento fino al sesto mese dopo la nascita, come prescritto da UNICEF e OMS
- dal 2000 al 2016, la percentuale globale di bambini sovrappeso fra i 5 e i 19 anni è raddoppiata, passando dal 10 al 20% in Italia la percentuale di bambini sovrappeso fra i 5 e i 19 anni è ormai del 36,8%, con un +39,1% rispetto al 1990.
Circa il 45% dei bambini sotto i 2 anni non mangia regolarmente frutta o verdure, e ben il 60% non ha una dieta che includa uova, latticini, pesce o carne
Il 42% degli adolescenti che vanno a scuola in paesi a basso e medio reddito consumano bibite zuccherate e gassate almeno una volta al giorno, e il 46% mangia cibo da fast food almeno una volta a settimana. Questi tassi salgono al 62% e al 49%, rispettivamente, per gli adolescenti nei paesi ad alto reddito.
Il rapporto fornisce la ricerca maggiormente esaustiva del 21° secolo sulla malnutrizione infantile in tutte le sue forme. Descrive un triplice scenario di malnutrizione: denutrizione, fame nascosta dovuta alla mancanza di nutrienti di base e sovrappeso tra i bambini sotto i 5 anni.