EMERGENZA COVID-19 Protocollo CSM-CNF sulle udienze civili Tribunali per i Minorenni

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Nei procedimenti, stante la mancanza di fascicolo telematico, tutti gli atti verranno depositati dai procuratori delle parti attraverso la p.e.c. comunicata nel primo atto processuale, sia al tribunale che alle parti costituite.

Parimenti, eventuali relazioni che siano da depositarsi da parte dei Servizi Sociali, di Neuropsichiatria Infantile o consulenti tecnici di ufficio verranno depositate a mezzo p.e.c. presso il tribunale e ai procuratori legali costituiti.

In mancanza di p.e.c., laddove detti uffici non ne siano forniti, le stesse potranno essere comunicate via p.e.c., sia al tribunale che alle parti, così azzerandosi gli accessi sia per il deposito che per l’estrazione di copia, e manlevandosi le cancellerie di detti incombenti.

Ove si tratti di ascoltare un minore l’avviso dell’udienza da remoto verrà dato al responsabile della comunità ove il minore è accolto, con indicazione del link della stanza virtuale cui collegarsi.

Laddove il minore sia presso i genitori conviventi o presso uno dei genitori, lo stesso verrà ascoltato di persona in tribunale, ove saranno rispettate tutte le prescrizioni ministeriali e del capo dell’ufficio finalizzate al contenimento della diffusione dell’epidemia.

Nell’ipotesi in cui sia stato nominato un curatore speciale del minore, lo stesso potrà essere ascoltato presso lo studio del curatore, ove disponibile, oppure in caso negativo “di persona” in Tribunale ove saranno rispettate tutte le prescrizioni ministeriali e del capo dell’ufficio finalizzate al contenimento della diffusione dell’epidemia.

In tutti i citati casi, comunque, l’ascolto personale del minore sarà effettuato ove assolutamente indispensabile.

  Link  CSM: https://www.csm.it/