GIOVANI ADULTI E MANTENIMENTO Finita l’era dei bamboccioni? SECONDO APPUNTAMENTO 15 ottobre 2020 ore 17,30 sulla pagina Facebook CAMMINO
“A proposito di Cassazione, ordinanza n. 17183/2020, e dintorni” recitava il sottotitolo del primo evento webinar “GIOVANI ADULTI E MANTENIMENTO Finita l’era dei bamboccioni?” del 16 settembre scorso, a commento del provvedimento della Cassazione del 15 agosto.
In meno di due mesi la Cassazione si è pronunciata altre due volte sul tema, discostandosi parzialmente dalla pronuncia di agosto, a dimostrazione che il dibattito è di assoluta attualità sociale e giuridica.
Nel corso del secondo appuntamento del 15 ottobre 2020 ore 17,30 organizzato dalla Camera Nazionale Avvocati per la persona, le relazioni familiari e i minorenni verranno commentate anche le più recenti ordinanze della Cassazione, la n. 19077/20 e la n. 21752/20.
La questione dei figli cd. bamboccioni non può ricondursi solo al diritto, ma alle dinamiche della società contemporanea e, quindi, ai dintorni dell’area di operatività delle norme.
La Cassazione, con la prima ordinanza in esame, interviene a dare uno scossone ai giovani che, forti della sicurezza economica assicurata dal genitore che corrisponde il mantenimento, non si rendono parte attiva del tessuto economico produttivo, con conseguenze dannose sia per i genitori che sono costretti, in molti casi, a sforzi enormi anche in età avanzata, per provvedere alle loro esigenze, sia per l’intera società, che non riesce a “svecchiare” il mondo del lavoro, con conseguenze pregiudizievoli per l’intero sistema economico.
Laddove il figlio studi senza profitto, pertanto, dovrà rinvenire un’occupazione. L’alternativa è quella di rimanere privo di reddito.
Pochi giorni dopo la Cassazione, con le due ordinanze che commenteremo nel corso del secondo appuntamento del 15 ottobre, sembra torna sui suoi passi.