RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE E DELL’UFFICIO PER IL PROCESSO: le previsioni riguardanti il diritto di famiglia.

Condividi su facebook Tweet Condividi via email

Con il comunicato stampa n. 91 del 28 luglio 2022 il Consiglio dei Ministri ha annunciato l’approvazione, su proposta del Ministro della Giustizia Marta Cartabia, di due decreti legislativi di attuazione della legge delega di riforma del processo civile e dell’Ufficio per il processo 26 novembre 2021. Con il primo dei due decreti, in attuazione dei principi assegnati dal legislatore delegante, si prevede il procedimento unitario in materia di persone, minorenni e famiglie (con alcune specifiche eccezioni) introducendo più tutele processuali a difesa di minori e donne vittime di violenza. Si introduce un immediato coordinamento tra autorità

giudiziarie civili e penali e forze dell’ordine. Si introduce il Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie, così da evitare la moltiplicazione delle controversie e introdurre, anche per il giudizio minorile, regole uniformi, organiche e coerenti per una più salda garanzia dei diritti delle parti.
Il secondo decreto prevede una compiuta e sistematica regolamentazione dell’Ufficio per il processo, l’istituto che va a sostegno degli uffici giurisdizionali sia penali che civili; è esteso alla Corte di Cassazione e alla Procura generale presso la Corte di Cassazione nonché agli uffici di merito del settore penale. L’estensione e il potenziamento dell’Ufficio per il processo incrementano l’efficacia del lavoro degli uffici giudiziari e dell’amministrazione nel suo complesso e contribuiscono a rendere effettive le riforme di carattere

processuale, attraverso misure organizzative idonee ad abbattere il carico e l’arretrato giudiziario, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Qui il comunicato stampa integrale: https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-91/20341