Tribunale di Milano: la frequenza dei rapporti dei figli col genitore non collocatario non è sospesa dalle misure di contrasto al covid-19

Condividi su facebook Tweet Condividi via email

È di pochi giorni il documento con cui Cammino escludeva che le restrizioni di cui ai provvedimenti governativi di contrasto all’emergenza sanitaria da coronavirus potessero sospendere la frequenza dei rapporti dei figli col genitore non collocatario. Tale posizione trovava sostegno anche nelle FAQ diramate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che consentivano gli spostamenti per raggiungere i figli minori presso l’altro genitore.

In data odierna è stato diffuso un decreto del Tribunale di Milano che, “a tutela dei minori”, ritenuto che le contingenze determinate dalla diffusione epidemica del covid-19 non giustificano violazioni dei provvedimenti di separazione o divorzio, ha disposto che i genitori si attenessero al calendario delle frequentazioni in vigore per i figli.