Riforma dell’affido condiviso – il DDL presentato al Senato dal Senatore Pillon in conferenza stampa. Presente per CAMMINO il Vicepresidente nazionale Antonella Florita. Roma, 10 settembre 2018

Condividi su facebook Tweet Condividi via email

Il Senatore Simone Pillon, avvocato e mediatore familiare, ha presentato al Senato il DDL 735. Tra le principali finalità del disegno di legge vi è la progressiva degiurisdizionalizzazione dei procedimenti separativi della coppia genitoriale evitando il relativo costo sociale.
Il Senatore della Lega ha, altresì, precisato che la riforma mira a fare in modo che il conflitto familiare non giunga nelle aule di giustizia limitando l’intervento del Giudice, extrema ratio, ad un controllo residuale sulla non contrarietà all’interesse del minore degli accordi dei genitori e alla decisione solo in caso di mancato accordo. Il Senatore Pillon ha anche brevemente esposto i principali punti della riforma: l’obbligatorietà della mediazione, che prevederà il primo incontro gratuito e tariffe professionali rigide stabilite da decreto ministeriale; mantenimento diretto non al 50%, ma su base proporzionale secondo i rispettivi redditi; tempi paritetici di permanenza dei figli con i genitori per garantire la possibilità di educare la prole in pari misura; scollegamento casa familiare dai figli, e dunque tutela della proprietà e solo nei casi residuali in cui chi resta nella abitazione è il non proprietario, previsione di un canone di locazione a suo carico.
Cammino, che si è riservata le sue osservazioni sui 24 articoli del disegno di legge come preannunciato dalla presidente Maria Giovanna Ruo nel corso della sua pre-audizione del 1 agosto 2018 in occasione della quale ha premesso le perplessità su alcuni aspetti, si impegnerà per portare il suo fattivo contributo alla riforma.
Cammino, invitata dal Senatore Pillon, era presente in persona della Vicepresidente nazionale Avv. Antonella Florita.