Il contrasto alla violenza contro le donne: continua il “cammino” di sensibilizzazione sociale e culturale

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Il 25 novembre scorso si è celebrata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il tema riveste carattere di grave attualità: la Polizia di Stato calcola che ogni giorno in Italia 88 donne subiscono atti di violenza, uno ogni 15 minuti. Nell’80% dei casi si tratta di vittime italiane e nel 74% di carnefici italiani. Il fenomeno è trasversale e le tragedie si consumano senza distinzioni socio-culturali, economiche, geografiche o anagrafiche. Otto volte su dieci chi commette violenza “ha le chiavi di casa” e sei volte su dieci è l’ex partner ad essere indicato dalla vittima come presunto autore degli atti persecutori. Nonostante plurimi interventi legislativi (da ultimo il “Codice Rosso”) il fenomeno persiste, anche se si registra una lieve flessione ed aumenta la percentuale di denunce per violenza e stalking.

Cammino è sempre stata in prima linea sul piano della sensibilizzazione sociale e culturale come contrasto primario al fenomeno: nelle scuole, rivolgendosi agli operatori del settore e prima di tutto alle donne stesse, che devono reagire nel quotidiano alle vessazioni culturali che in tutti gli ambienti vivono e che sono quasi rassegnate a subire. Così come ai “complimenti pesanti”, alla considerazione per il loro aspetto fisico, all’ironico sarcasmo sulla manifestazione della loro intelligenza e cultura, alla schiavitù e alla sudditanza economica. Devono imparare a non avere paura, a denunciare non solo gli abusi, ma anche tutti i comportamenti lesivi della loro dignità.

La violenza di genere si combatte non solo con le sanzioni penali ma anche e soprattutto giorno per giorno sul piano culturale, suscitando consapevolezza e pensiero, educando ed educandosi al dialogo costruttivo, rifuggendo dal linguaggio di odio e dalla considerazione della donna come oggetto da possedere, difendendo la sua dignità di persona e i diritti. Nella settimana dei diritti, Cammino cammina su e giù per l’Italia per vincere la causa della giustizia con le donne e per le donne”, come afferma la Presidente nazionale Maria Giovanna Ruo.

Cammino è stata il 25 novembre a Siracusa per il convegno “Violenza, verità e giustizia” e a Ragusa per la conferenza “Ti amo, ti uccido – Parlare per fermare”. Altri giorni intensi di sensibilizzazione sono stati: venerdì 22 novembre a Vasto, con il convegno “Se fa male non è amore”; sabato 23 novembre a Caserta con “Stop alla violenza sulle donne”, conversazioni sul tema in un liceo; domenica 24 novembre a Isernia “Sotto gli occhi di mio figlio” (convegno e spettacolo teatrale). Il 29 p.v. Cammino sarà a Perugia con un’altra puntata dell’articolato percorso formativo in più tappe “Separicidio” e a Benevento con un focus su “Relazioni familiari interculturali e violenza di genere”.

EUGENIO RUSSO
Ufficio Stampa Nazionale
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