Forum UE per i diritti dei minori di età. Bruxelles, 2-3 aprile 2019

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Nei giorni 2 e 3 aprile 2019 si è tenuto il “12th European Forum on the Rights of the Child: Where we are and where we want to go” organizzato dalla Commissione europea a Bruxelles.

All’incontro – articolato in cinque sessioni plenarie e tre workshop paralleli – hanno partecipato, in qualità di relatori, alti rappresentanti di istituzioni ed agenzie europee ed internazionali.

Per l’Italia ha partecipato l’Autorità garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza.

Dopo una disamina dello stato dell’arte in materia di diritti di bambini e adolescenti (“where we are”), sono state delineate alcune azioni auspicabili per il prossimo futuro (“where we want to go”), tra le quali l’intensificazione dell’ascolto delle persone di minore età, la necessità di informazioni accessibili per i minorenni migranti, il potenziamento del“ricorso straordinario” al Comitato ONU per diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

E ancora: una giustizia a misura di minorenne, l’ascolto in caso di dispute familiari o sottrazione, un sistema europeo di governance della migrazione, chiaro, sostenibile, incentrato sui minorenni. Stop alla vendita di armi in conflitti nei quali vittime sono bambini. Abolizione delle punizioni corporali.

Tre le priorità individuate dalla Commissione europea e discusse nel corso del Forum:

Tutela dei minorenni migranti;

diritti dei minorenni nell’ambiente digitale;

partecipazione di bambini e ragazzi alla vita democratica e politica dell’Ue.

Alcuni obiettivi segnalati dai relatori o dai partecipanti, da realizzare auspicabilmente entro 10 anni:

Che i bambini nati nel 2029 non conoscano la minima violenza;

Che tutti i bambini abbiano una famiglia;

Nessun bambino dietro le sbarre in Europa;

Indivisibilità dei diritti umani.

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