Editoriale: primo bilancio 2017
di Maria Giovanna Ruo

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Con questo numero la nostra newsletter, sempre più ricca, come lo è di spunti di ricerca, di approfondimento e di impegno nella tutela dei diritti il nostro Cammino, giunge prima della sospensione estiva, con un bilancio fortemente positivo.
Abbiamo varato in collaborazione con la Scuola Superiore dell’Avvocatura e con i Dipartimenti di giurisprudenza delle Università di Roma Tre, Cassino-Lazio Meridionale e Salerno, la Scuola di Alta Formazione Specialistica Avvocati in diritto delle persone, relazioni familiari e dei minorenni. Si tratta di un’offerta formativa con forte vocazione “forense”, con l’apporto della scienza del diritto e di una pluralità di esperti del settore, nel rispetto delle indicazioni del Consiglio Nazionale Forense.
Abbiamo partecipato senza riserve, con coerenza e serietà, alla formulazione di una possibile riforma del relativo settore della giustizia minorile, collaborando lealmente con gli interlocutori istituzionali, con un apporto non banale e volto al miglioramento del sistema, nelle condizioni attualmente possibili.
Abbiamo iniziato la formazione a distanza, consentendo a tutti i territori interessati di collegarsi per fruire di offerte formative che, in ragione della loro particolare caratteristica di specializzazione, non è semplice attivare in loco.
Abbiamo svolto deduzioni come avvocati esperti della materia relativamente al patrocinio per i non abbienti in sede di Consiglio Nazionale Forense.
Abbiamo formato complessivamente n. 5.133 persone (numero approssimato per difetto (perché ad es. i magistrati presenti ai nostri eventi non firmano) in n. 70 eventi nei diversi territori dal 15 gennaio al 15 luglio 2017.
Siamo ormai 56 sedi e 1296 soci.
Al di là dei dati, vi è fermento e entusiasmo generalizzato per un cammino niente affatto banale, quale è quello della tutela rafforzata dei diritti dei soggetti vulnerabili, nel rispetto del principio di autodeterminazione.
Non si tratta di una prospettiva scontata e, se è certamene peculiare della nostra associazione, trova sempre maggiore attenzione anche in altre sedi istituzionali e associative. Segno che abbiamo colto nel segno e dobbiamo continuare.
Abbiamo appena pubblicato il programma del prossimo congresso, che si svolge a Reggio Calabria (19-21 ottobre p.v.) su un tema particolarmente attuale: il diritto di educare e il diritto di educarsi ai diritti, in una società composita, complessa con nuove sfide (quelle della globalizzazione, della società multietnica, delle nuove tecnologie) che si aggiungono alle antiche, affacciandoci sul mediterraneo, culla di antiche civiltà, crogiuolo da sempre di incontri e, oggi, teatro del dramma di nuove migrazioni che stimolano ulteriori temi educativi interculturali.
La Cassa forense ha ritenuto meritevole di finanziamento il nostro progetto di empowerment dell’avvocatura, volto alla formazione di un ceto forense moderno, attendo alle nuove tecnologie e al mercato, alla ricerca di nuovi modelli modernizzazione di organizzazione degli studi forensi che si affacciano ormai apertamente alle sfide della concorrenza. I relativi eventi partiranno da fine settembre cercando di coprire varie aree del territorio.
A tutti buona estate, prima di riprendere a settembre di buon passo il nostro cammino e ricordatevi di iscrivervi e di supportare la nostra Scuola di Alta Formazione Specialistica Avvocati!