27 NOVEMBRE 2012 – I FIGLI FINALMENTE TUTTI UGUALI E ORA FORZA CON LA RATIFICA DELLA CONVENZIONE DI ISTANBUL

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La Camera dei Deputati ha approvato oggi, 27 novembre 2012, la normativa che parifica tutte le categorie di figli, nati dentro e fuori del matrimonio, attuando così finalmente il dettato costituzionale dell’art. 30, III comma. La nuova normativa segna una svolta epocale: si attendono ora i decreti delegati che dovranno attuare i principi della legge delega relativamente a vari importanti istituti giuridici, dal riconoscimento, alla successione, alla responsabilità genitoriale, solo per fare alcuni esempi. Resta purtroppo ancora una grave discriminazione sul piano processuale tra figli nel momento delicatissimo della crisi della relazione tra genitori, sulla quale CamMiNo ha più volte richiamato l’attenzione del legislatore. Infatti il mero spostamento di competenze relativo al procedimento che riguarda affidamento e mantenimento dei figli di genitori non coniugati davanti al giudice ordinario non risolve il problema della lacuna normativa del relativo processo: non possono infatti applicarsi le norme di separazione e divorzio e questi figli continueranno a ricevere un trattamento deteriore rispetto ai figli di genitori coniugati. Ci si augura un tempestivo intervento legislativo che risolva finalmente anche questa ingiusta e assurda discriminazione, frutto di un’incostituzionale lacuna normativa.

Inoltre, sempre in data odierna, la Commissione Affari Esteri del Senato ha incardinato il procedimento di ratifica della Convenzione di Istanbul che riguarda la violenza domestica e di genere e che era stata sottoscritta dall’Italia il 27 settembre 2012: CamMiNo, che ha già portato al legislatore il suo contributo di riflessioni e suggerimenti nell’audizione del 7 novembre 2012 alla Commissione Straordinaria per la tutela e la promozione e dei diritti umani, si augura che si pervenga al più presto alla legge di ratifica (peraltro in Senato vi è già depositato il DDL 3390) la cui rapida approvazione sarebbe un altro grande traguardo di civiltà giuridica.

CamMiNo-Camera Nazionale Avvocati per la Famiglia e i Minorenni, esprime grande soddisfazione augurandosi che la stagione di riforme in materia di persone, in specie minori di età, e relazioni familiari, inaugurata con la normativa sull’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e recentemente seguita dalla ratifica della Convenzione di Lanzarote, prosegua celermente, colmando lacune e contraddizioni del nostro ordinamento interno secondo le linee direttrici della tutela rafforzata dei diritti inviolabili dei soggetti vulnerabili.